Tuta protettiva monouso type 5b/6b

Tuta di protezione tipo 5/6 con cappuccio, apertura frontale con zip coperta da patta autoadesiva, polsini, caviglie, cappuccio e vita elasticizzati.

Queste tute protettive Type 5/6 proteggono gli utilizzatori da particelle solide di materiali pericolosi (Tipo 5B) e da schizzi di sostanze chimiche liquide (Tipo 6B).

Conforme a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2016/425 ed in accordo con le procedure di prova e tecniche applicabili.

Destinate alla protezione di tutto il corpo dell'utilizzatore, ad eccezione di testa, mani e piedi, secondo le seguenti norme EN 340: 2003 e EN ISO 13688: 2013 EN 1149-5: 2018 contro il rischio di accumulo di carichi elettrostatici secondo la norma EN 1149-3: 2004
EN 13034: 2005 + A1: 2009 per la protezione contro i rischi chimici come tuta completa (tipo 6) contro liquidi chimici idrossido di sodio (10%), acido solforico (30%) e 1-butanolo.

LIVELLO DI PRESTAZIONI: 2


EN ISO 13982-1: 2004 / A1: 2010 per la protezione contro i rischi di penetrazione di particelle solide sospese nell'aria come percorso completo (tipo 5) secondo EN ISO 13982-2: 2004
EN 14126: 2003 / AC: 2004 per la protezione contro gli agenti biologici (Tipo 5-B e 6-B), essendo per la resistenza alla penetrazione di liquidi contaminati (Classe 6), la resistenza alla penetrazione di agenti biologici (Classe 1) e la resistenza a particelle solide contaminate (Classe 2).

Dispositivo di protezione prodotto in 100% POLIPROPILENE + FILM DI POLIETILENE, COLORE BIANCO, 63 g / m2

Taglie disponibili:


> Taglia M

Altezza utilizzatore: 168 - 176 cm

Altezza petto: 92 - 100 cm

> Taglia L


Altezza utilizzatore: 174 - 182 cm


Petto: 100 - 108 cm



> Taglia XL


Altezza utilizzatore: 180 - 188 cm


Altezza petto: da cm 108 - 116 cm


Istruzioni di sicurezza

Tutti gli indumenti devono essere ispezionati prima dell’utilizzo per evitare eventuali difetti di fabbricazione o difetti quali strappi, fori, lacerazioni o sporcizia. Dispositivi di protezione difettosi e/o sporchi non devono essere utilizzati.

Limitazioni di utilizzo

Rimuovere la tuta con cautela dopo l’utilizzo, soprattutto se è stata esposta a liquidi o sostanze contaminanti. Le tute sono progettate per operare in condizioni estremamente pericolose e con sostanze chimiche tossiche per cui evitare il contatto diretto con la tuta dopo l’utilizzo. La scelta e la responsabilità dell’uso delle di tute di protezione tipo 5/6 spetta all’utente. Nel caso in cui la tuta debba essere usata con altri dispositivi di protezione individuale, i polsini devono essere attaccati ai guanti, le caviglie agli stivali e il respiratore al capo (maschera). E’ responsabilità dell’utilizzatore stabilire l’idoneità della combinazione dei dispositivi di protezione individuale utilizzati. La persona che indossa la tuta deve essere adeguatamente collegata alla messa a terra per scaricare l’elettricità statica generata dal corpo umano. Quando collegata alla messa terra, la resistenza sull’utente deve essere inferiore a 108 ohm. Queste condizioni possono essere facilmente create indossando scarpe adatte.

Come indossare la tuta protettiva

Mentre indossi la tuta di protezione, assicurati che l’area in cui ti trovi sia pulita. Aprire delicatamente la confezione senza danneggiare il prodotto. Apri la cerniera della tuta protettiva e posiziona per primi i piedi nelle relative sedi. Non piegare troppo la tuta. Dopo aver messo il busto e le braccia all’interno della tuta di protezione indossa il cappuccio sulla testa e chiudi la cerniera. Estrarre la carta del nastro adesivo nella zona della cerniera e fissarla alla tuta facendo attenzione a non piegarla. In questo modo si previene la permeabilità della cerniera.

Conservazione/scadenza 

Si consiglia di conservare il prodotto in scatole di cartone, al riparo da luce solare a 15/25 C°. Se conservato in condizioni adeguate il prodotto deve essere utilizzato entro 3 anni dalla data di produzione.

Smaltimento e riciclo 

I prodotti non contaminati possono essere trattati come rifiuti generici e smaltiti come tali. I prodotti contaminati devono essere trattati come rifiuti pericolosi e smaltiti come tali, sempre in conformità delle norme vigenti.